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#viveremamma : parla Daisy

Disturbo post-traumatico in seguito a #partocesareo



Quante di voi hanno sentito parlare di #disturbopost-traumatico?

NO, NON è LA DEPRESSIONE POST-PARTO !


Quando si parla di parto spesso si pensa al #partonaturale, vaginale e fisiologico ovvero un #bambino in #posizionecefalica che viene al mondo naturalmente


Ma cosa succede se in seguito a complicanze si ricorre ad un cesareo d’urgenza?

Che succede alla mamma che si sveglia dall’anestesia totale senza avere suo figlio in grembo?

Il disturbo post-traumatico non avviene a causa degli sbalzi ormonali ma spesso se ne parla in seguito ad una manovra d’urgenza attuata durante il travaglio come per esempio un parto cesareo non programmato ovvero per una costata URGENZA

che oltre a lasciare una ferita ‘’fisica’’ alla madre lascia delle ferite nell’anima,

Ferite profonde in quelle madri che vengono private della naturalità del parto e del primo incontro col figlio.


Si passa in pochi minuti dal #travaglio doloroso al #mondodeisogni sotto #anestesia e dopo un paio d’ore eccoti #sveglia, #confusa, #stordita.

Ti sei svegliata e tuo figlio non è più al sicuro nel tuo #grembo, non l’hai attaccato al #seno e sono già passate ore, non l’hai sentito #piangere quando è nato, non hai sentito il suo #odore


Ti senti #derubata, #dolorante, #triste ma anche #felice sì, perché hai messo al mondo la tua #creatura;


Passa l’effetto dell’#anestesia e inizi a farti mille domande, ti chiedi come mai ci sono momenti in cui vorresti solo piangere e non sei felice !

Il disturbo post-traumatico viene a casa con te, quando sei #sola per la prima volta col bebè, quando vorresti #dormire ma non riesci perché hai paura di chiudere gli occhi, quando accendi le luci in casa e ti spaventi perché ti ricordano quelle luci confuse della sala operatoria, quando c’è silenzio e arriva il #panico perché senti addosso quella sensazione di vuoto in cui potresti cadere, quando ti tocchi la #feritadelcesareo e piangi perché senti ancora l’odore del disinfettante che era lì, addosso a te …

Senza #unaiuto questo potrebbe trasformarsi in #depressione per cui è importantissimo parlarne fin da subito, appena ci si accorge che qualcosa non va è giusto parlarne con qualcuno di competenza come per esempio l’ostetrica o la psicologa di fiducia:

È la soluzione migliore …

°guarda tuo figlio e respira profondamente

°parla del tuo stato d’animo con tuo marito, con l’ostetrica, con la psicologa

°piangi quando ne senti il bisogno

°lascia almeno un’ora al giorno che siano gli altri ad occuparsi del bebè e

tu lascia che il tuo compagno si prenda cura di te

°massaggia la ferita in caso di parto cesareo e impara ad apprezzarla

°adesso amati, ama la nuova te ed ama la tua creatura

Buona vita mamma !

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