L’IMPORTANZA DELLA ROUTINE PER I NEONATI:
Fin da quando è nata Leah Nayke abbiamo provato ad impostare una routine, ma ovviamente come ben sappiamo, è quasi impossibile aspettarsi che un neonato si abitui a rispettare degli orari:
insomma il primo mese e mezzo per noi è stata dura riuscire a gestire la situazione ma abbiamo continuato a provarci, tutte le sere alle 19 le facevamo il bagnetto ed era l’unica cosa in cui non potevamo ‘’sgarrare’’ altrimenti la sentivano strillare dalla strada:
Nayke alle18.30 iniziava a piangere e si lamentava finché non poggiava il culetto in acqua e per 20 minuti eravamo salvi !
Anche rilassati !
Spesso se parlavo di questa cosa della routine con altre mamme mi dicevano
‘’Su via si deve abituare a tutto sennò sei vincolata, deve imparare a dormire in mezzo al caos, ecc….’’
Come si può pretendere che una neonata di 20 giorni che già non dorme a casa la notte possa dormire in mezzo al caos passeggiando in viale?
.....
INSOMMA IO ERO SEMPRE Più FRUSTRATA PERCHE’ AVEVO UNA BIMBA CHE PIANGEVA E LA GENTE CHE MI GUARDAVA CON OCCHI STRANITI.
In estate è arrivato il ‘’bello’’, non rispettavamo più i suoi orari, spesso la lasciavo dai nonni per andare in ospedale con Willy per le visite,
lei non aveva i suoi giochi,
non aveva la sua vaschetta per il bagno,
non aveva la sua coperta e spesso quando si addormentava noi non eravamo ancora arrivati,
a sera mi ritrovavo con una neonata che mi recriminava l'assenza del giorno e questa cosa vi assicuro che pesava…
Sempre di più..
Sullo stomaco…
Arriva settembre:
noi partiamo per Milano per l’intervento di Willy,
Io e lei rimaniamo 10 giorni fuori casa,
Le avevo portato i suoi giochi e le sue coperte, il suo cuscino
Ma niente
Vivevamo in casa con la nonna paterna e il nonno materno che erano lì per aiutarci
Ma ovviamente dalla mattina alla sera era sempre festa,
toni di voci diversi dai nostri che spesso se parliamo dal divano alla cucina nemmeno sentiamo cosa abbiamo detto, soprattutto Willy che ha una voce molto calda e bassa;
La TV poi è stata un trauma ,
Nayke non era abituata a sentire la tv, mai, perché noi non abbiamo nemmeno la tv in casa, non la guardiamo, non avremmo il tempo materiale, e spesso la sera aspettiamo che lei si addormenti per guardare un film al pc sennò
NANNE PER TUTTI!
Scherzo, doccia calda e chiacchiere organizzando i lavori della settimana , se siamo in una giornata NO allora ci mettiamo a letto dedicando del tempo solo a noi magari parlando di cose leggere!
In ogni caso, in quei giorni in cui la tv era accesa h24 forse per sopprimere i pensieri negativi
o forse per rompere quel silenzio che si crea quando in casa convivi con persone ‘’diverse’’ da te;
Nayke iniziava a sentire la pressione del cambiamento, non dormiva più di 1 ora e la notte continuava a risvegliarsi,
la mattina non voleva mangiare e a mezzogiorno fuoco e fiamme pure per lavarle il musino.
Giorni tosti quelli!
A fine settembre, una volta ritornate a casa, cercammo di stabilire una routine che potesse tranquillizzare lei e NOI!
La routine nei neonati/bambini è importantissima poiché permette loro di immaginare e riconoscere ciò che sta per accadere e darsi delle spiegazioni su ciò che stanno vivendo al momento,
una novità improvvisa potrebbe scombussolare i loro piani e provocare dei pianti e dei ‘’capricci’’ spiacevoli .
(Ovviamente è una cosa normalissima che ci siano questi episodi nella vita di un neonato e non sono qui a scrivere una formula miracolosa per non avere più mostriciattolo strillanti )
In una giornata dunque sarebbe utile che ci fossero più o meno sempre gli stessi rituali
Per es.
°Rituale dopo pranzo per fare il riposino di circa 90 minuti
°Rituale del bagnetto alle 19 circa
°Rituale della nanna , meglio se eseguito sempre nella stessa maniera, magari abbassando le luci e cantando una ninnananna o leggendo una favola, magari delle coccole tra genitore e figlio
È importante rispettare gli orari e i bisogni dei bambini.
N.b. un’altra cosa importante per i neonati, anche se può sembrare assurda ed inutile, visto che spesso si tende a credere che i neonati non capiscano, è quella di spiegargli perché il genitore si allontana in una circostanza ‘’improvvisa’, questo li aiuta a stare tranquilli, da quando Nayke ha 5 mesi noi ogni volta che la lasciamo dai nonni per andare via, lavoro o fisioterapia non importa, le spieghiamo dicendo
‘’ amore mamma e papà vanno a lavoro ( vanno a fare le cure in ospedale) e poi tornano, e ti portano tanti tanti baci e coccole, ci vediamo tra due orette’’
Non ci siamo mai permessi di mentirle dicendo ‘’ tra cinque minuti torniamo’’ o di scappare fuori dalla porta mentre lei era girata di spalle per evitare che piangesse, non sarebbe compatibile all’educazione e agli esempi che vorremmo darle.
